index introductio imagines || partitura exemplar translatio bibliographia e-mail

CTH 440

Citatio: F. Fuscagni (ed.), hethiter.net/: CTH 440 (TX 24.10.2016, TRit 24.06.2011)



§17'
92 -- Ma essa (sc.: la sacerdotessa MUNUSŠU.GI?) rip[et]e nel mo[do seguen]te:
93 -- “ecco ciò brucia: lo spergiuro, la maledi[zione … ], [ … ], la bocca22;
94 -- ci[ò] diventi per [le]i (= Ḫamrišḫara?) olio e miele!
95 -- Questi (oggetti) devono bruciare!
96 -- … [ … ]
97 -- [ … ] … gli dei p[er(?)] Ḫamrišḫara devono [ … ]”.
Starke 1990, 405: [nu-w]a-ra-aš; tuttavia all'inizio della riga mancano certamente tre segni.
L'intepretazione di questo kolon resta molto problematica. Il termine warani, che Starke 1990, 405 interpreta come luvio, sembra piuttosto una forma verbale ittita dal verbo war- „bruciare“. La sua posizione risulta insolita soprattutto in rapporto ai sostantivi che seguono; non è cioè chiaro se gli oggetti elencati dopo la forma warani vengano bruciati.

Editio ultima: Textus 24.10.2016; Traductionis 24.06.2011